Commenti disabilitati su Magento: modulo per inserire il Codice Fiscale

Con questo articolo voglio porre l’attenzione su un modulo che permette di modificare il checkout standard di Magento.

Il plugin permette al Cliente di scegliere, nella fase di inserimento dell’indirizzo di fatturazione, la sua tipologia di utenza. Le opzioni disponibili sono Privato e Azienda.

Se si seleziona Privato vi è la possibilità di mostrare ed inserire il Codice fiscale, un attributo che in Magento non esiste.
Il campo può essere impostato come obbligatorio o non obbligatorio, visibile o non visibile e può persino essere validato.

Se, invece, si seleziona Azienda, il sistema ti permette di mostrare il campo Società, Partita Iva oltre che il Codice Fiscale.
Anche qui i campi possono essere visibili/obbligatori/con validazione o meno a seconda delle necessità.

Il modulo è stato pensato per lo store Italiano ma può essere attivato anche per tutti i Paesi e allo stesso modo per la vista Italiano o anche per altre viste.

 

Il campo Codice Fiscale e Partita Iva sono visibili in tutti i processi di Magento, dalle varie email commerciali (ordine,  fattura, spedizione, nota di credito), alle stampe, ai pdf e in qualsiasi punto di gestione degli ordini nel pannello di controllo.

I campi di un Cliente possono essere modificati dall’account Cliente (nel menu indirizzi) e anche da pannello di controllo, nella gestione dei Clienti.

 

Veniamo al link :)!

SCARICA IL PLUGIN

Il modulo utilizzabile con il Checkout Standard di Magento è visibile a questo indirizzo: https://www.espertomagent.it/shop/estensioni-magento/privato-azienda-it/

Per la versione con integrato il One Page Checkout bisogna invece utilizzare il seguente modulo: https://www.espertomagent.it/shop/estensioni-magento/opc-privato-azienda/

Commenti disabilitati su WordPress: plugin per inserire Codice Fiscale e Partita Iva in WooCommerce

In questi giorni, ho voluto sviluppare un plugin per WooCommerce, il componente per implementare l’e-commerce in WordPress.

Si tratta di un modulo per la differenziazione, in fase di checkout, tra Privato e Azienda/Ditta individuale, con la possibilità di inserire un Codice Fiscale per i primi e una Ragione Sociale/Partita Iva per i secondi.

woocommerce-checkout-it woocommerce-checkout-it2

Nella configurazione del modulo, ho lasciato la possibilità di scegliere se rendere più o meno obbligatori i nuovi campi (codice fiscale, partita iva).

woocommerce-checkout-it-config

Queste nuove informazioni saranno presenti in tutte le fasi del checkout, quindi nelle e-mail dell’ordine e nella bacheca account del Cliente.

screenshot-2017-01-02-alle-13-10-17

Inoltre, vengono anche inseriti direttamente nel PDF della fattura.

pdf-fattura

Questo modulo chiede un piccolo contributo di 20€ ed è acquistabile cliccando sul link di PayPal qui sotto.
Una volta completato l’acquisto, il modulo verrà inviato automaticamente all’indirizzo e-mail collegato con PayPal.




Commenti disabilitati su WordPress: risolvere attacco hacker sul file xmlrpc.php

Per conoscere meglio la funzionalità del protocollo XML-RPC in WordPress consiglio la lettura del codex di Wordress (https://codex.wordpress.org/XML-RPC_Support).

A partire da WordPress 3.5 questa opzione (XML-RPC) è abilitata di default, e la possibilità di disabilitarlo dalla bacheca di WordPress non esiste più.

Quindi per rimuovere questa funzionalità dovete inserire questo codice sul vostro functions.php:

// Disable use XML-RPC
add_filter( 'xmlrpc_enabled', '__return_false' );

// Disable X-Pingback to header
add_filter( 'wp_headers', 'disable_x_pingback' );
function disable_x_pingback( $headers ) {
    unset( $headers['X-Pingback'] );

return $headers;
}

Ciò nonostante, l’attacco hacker potrebbe continuamente richiedere il file portando il server al blocco.
E’ consigliabile dunque inserire anche questa direttiva nel vostro file .htaccess. per chi utilizza Apache Server.

# Block WordPress xmlrpc.php requests
<Files xmlrpc.php>
order allow,deny
deny from all
</Files>

Se usate NGINX potete bloccare l’accesso al file xmlrpc.php con questo codice:

# nginx block xmlrpc.php requests
location /xmlrpc.php {
    deny all;
}
Commenti disabilitati su WordPress e Facebook, condivisione di post programmati

Il problema riguarda la mancata condivisione dei post e nasce da un risaputo conflitto tra WordPress e Facebook solo per quanto riguarda gli articoli programmati.
Quello che compare quando si prova a condividere un articolo è Errore 404 – Pagina non trovata.
Consiglio di leggere attentamente questo post per maggiori informazioni (http://www.passwordincorrect.com/issue-with-sharing-wordpress-posts-to-facebook/)

Per risolvere manualmente questo problema questa attualmente è la soluzione migliore e più efficace.

Segui le istruzioni qui di seguito:

1- Vai al seguente indirizzo https://developers.facebook.com/tools/debug/og/object/
2- Fai il login Facebook se non lo hai già fatto precedentemente
3- Inserisci la url dell’articolo creato nello spazio apposito (vedi immagine qui sotto)
Schermata 2015-06-07 alle 12.47.51
4- Clicchi su Debug e ti comparirà una schermata che analizza la url
Schermata 2015-06-07 alle 12.48.07
5- Clicchi su Fetch new scrape information per risolvere il problema (vedi immagine)
Schermata 2015-06-07 alle 12.48.27

In questo modo il tuo articolo risulterà correttamente condivisibile sui social!

Windows 9, verrà rilasciato a Settembre

Posted: 23rd Agosto 2014 by Daniele Crupi in Blog, Web News
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Commenti disabilitati su Windows 9, verrà rilasciato a Settembre

Già dal prossimo 30 Settembre, secondo le ultime indiscrezioni, il colosso di Bill Gates, all’interno di un evento per la stampa dedicato, introdurrà “Threshold“, il nome in codice per quello che sarà Windows 9 e rilascerà una versione preliminare del Sistema Operativo.

Tra le varie novità, Windows 9 dovrebbe implementare un nuovo Start Menu ibrido fra il vecchio menu e l’interfaccia Modern UI, mentre potrebbe venire rimossa la Charms bar, ovvero la barra a scomparsa della parte destra dell’interfaccia.

Durante l’evento di presentazione, la nuova versione di Windows non verrà nominata. Microsoft si concentrerà invece sulle nuove funzionalità attualmente in fase di sviluppo e sul rilascio della Technology Preview, che avverrà poco dopo l’evento. Non tutti gli utenti hanno apprezzato i cambiamenti di Windows 8, soprattutto la sua natura ibrida, ma Windows 9 potrebbe rappresentare un ampiamente atteso ritorno alle origini di Microsoft.

Fonte: hwupgrade